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il Mulino – Volumi – FONDAZIONE LEONE MORESSA, Rapporto annuale sull’economia dell’immigrazione
Resilienza è la parola chiave della ripresa economica post-pandemia, caratterizzata dagli investimenti europei del Next Generation EU. Nonostante le perduranti incertezze legate ai possibili riverberi della pandemia e alle conseguenze della guerra in Ucraina, gli investimenti previsti dovrebbero consegnarci un’Italia più competitiva, sostenibile ed ecologica. Parallelamente, sarà interessante verificare gli effetti a medio termine sul piano sociale. Nella precedente edizione del Rapporto si evidenziava come i lavoratori stranieri fossero stati i primi a pagare il prezzo della crisi post-Covid. Questa nuova edizione punta invece a individuare il ruolo che potranno avere nel processo di ripresa i lavoratori stranieri e i «nuovi italiani», stranieri naturalizzati che hanno deciso di proseguire il proprio percorso di integrazione nel nostro paese contribuendo a formare una nazione multietnica. Una delle sfide principali, anche per l’Italia, sarà far sì che la ripresa possa essere inclusiva e aiuti a ridurre le disuguaglianze legate non solo alla cittadinanza, ma anche al genere, all’età e alla condizione fisica.
- Prefazione, di Patrick Doelle
- Presentazione
- 1. Dinamiche demografiche e sociali
- infografica riepilogativa
- 1.1. Scenari demografici in Europa e nel mondo
- 1.2. Il bilancio demografico italiano dopo la pandemia
- 1.3. Identikit dei «nuovi italiani», di Salvatore Strozza
- 1.4. Riflessioni sulla cittadinanza. La storia e «la parte giusta della storia», di Simone M. Varisco e Mariacristina Molfetta
- II. Il contributo economico dell’immigrazione in Italia
- infografica riepilogativa
- 2.1. Il mercato del lavoro degli stranieri in Italia
- 2.2. Le donne immigrate nel mercato del lavoro italiano
- 2.3. Donne lavoratrici immigrate, tra oppressioni e resistenze, di Silvia Bertoldi
- 2.4. L’imprenditoria immigrata in Italia
- 2.5. L’integrazione delle imprese immigrate, il caso studio del progetto Futurae, di Serafino Pitingaro e Fabio Pizzino
- 2.6. Le PMI italiane alla prova della ripresa post-Covid, di Vincenzo Mamoli
- 3. L’impatto fiscale dell’immigrazione in Italia
- infografica riepilogativa
- 3.1. I redditi dichiarati e le imposte versate dai contribuenti immigrati
- 3.2. I contributi previdenziali versati dai lavoratori immigrati
- 3.3. Costi e benefici economici dell’immigrazione in Italia
- 3.4. Il rapporto tra la spesa pubblica, la spesa sociale e i suoi squilibri, di Giuliano Cazzola
- 3.5. Considerazioni e scenari, di Maria Teresa Monteduro
- 4. La dimensione internazionale
- infografica riepilogativa
- 4.1. Il legame intrinseco tra migrazione e sviluppo sostenibile, di Laurence Hart
- 4.2. I permessi di soggiorno in Italia e in Europa
- 4.3. Le rimesse inviate in patria dagli immigrati in Italia
- 4.4. Gli Aiuti pubblici allo sviluppo
- 5. Integrazione e percezione
- infografica riepilogativa
- 5.1. Programmare l’integrazione: dalle esperienze passate alle sfide future, di Tatiana Esposito
- 5.2. L’inserimento scolastico dei figli degli immigrati in Italia
- 5.3. L’indice di multiculturalità in Italia
- 5.4. Le famiglie in condizione di povertà in Italia
- 5.5. Il caporalato e lo sfruttamento in agricoltura. Alcune considerazioni, di Francesco Carchedi
- 5.6. Università e imprese: un’alleanza per progetti di migrazione circolare, di Giancarlo Corò
La Fondazione Leone Moressa, nata da un’iniziativa della Associazione Artigiani e Piccole Imprese di Mestre CGIA, realizza e diffonde studi statistici sull’economia dell’immigrazione in Italia, con l’obiettivo di fornire strumenti utili a individuare percorsi d’integrazione economica e sociale. Collabora con le principali istituzioni nazionali e internazionali del settore e dal 2011 pubblica con il Mulino il «Rapporto annuale sull’economia dell’immigrazione».