Festival Economia 2010, 3-6 giugno 2010, Trento

Alcune segnalazioni:

18:30 03
Crisi a confronto: la bolla immobiliare del 1922-1934 e quella del 1997-2009

La grande recessione che abbiamo attraversato è nata dallo scoppio di una grande bolla immobiliare. Anche la grande depressione del 1929 ha avuto una genesi nel mercato delle abitazioni. Un Premio Nobel s’interroga su similitudini e differenze fra i due episodi. Cosa succede ai prezzi in un mercato in cui molte informazioni di base vengono a mancare?

Introduce Matteo Motterlini

10:00 04
Internet: una potente arma di istruzione di massa

Gettare la “rete” significa consentire la circolazione di informazioni ed esperienze nei posti più isolati e dimenticati del mondo. Se la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo ha stabilito che l’accesso all’istruzione e la partecipazione alla vita culturale e scientifica sono un diritto fondamentale, oggi lo è anche il diritto ad usufruire della rete e dei suoi contenuti.

a cura del Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale di Trento

interviene Rudy Aernoudt

0:30 04
Libri, e-books e web: modi diversi di scrivere, leggere e pubblicare

Sempre più spesso scriviamo e leggiamo testi su supporti diversi dalla carta. Come cambieranno le forme della conoscenza se e quando a veicolarle saranno prevalentemente la rete e i media digitali? E come cambierà il mercato editoriale? Ne discutono un economista, un editore e un esperto di nuovi media.

introduce Stefano Salis

11:00 04
Quanto costa comprare casa

Una panoramica sulle spese connesse all’acquisto di un immobile: imposte, Iva, registro, agevolazioni “prima casa”, onorario del notaio.

a cura del Consiglio Nazionale del Notariato in collaborazione con “Il Sole 24 Ore”

coordina Massimo Esposti
intervengono Piero Avella, Maurizio Delvecchio

Torre Mirana
5:00 04
1989-2010. Due decenni di trasformazione nella nuova Europa: scelte e traiettorie di sviluppo

La crisi internazionale pone pressanti interrogativi sul modello di sviluppo introdotto in Europa centro-orientale dopo il 1989, sulla vulnerabilità di queste economie e sulla loro capacità di reazione a shock esterni. Ungheria e Polonia: due casi a confronto.

a cura della Scuola sullo Sviluppo Locale dell’Università di Trento e dell’OCSE-LEED

intervengono Sergio Arzeni, Bruno Dallago, Grzegorz W. Kolodko, Karoly Attila Soos

Sede OCSE
15:30 04
Informazioni incomplete, razionalità limitata e suggerimenti esterni

Molte decisioni efficienti possono essere prese anche quando l’informazione disponibile è scarsa e le capacità cognitive sono limitate. I limiti cognitivi possono paradossalmente diventare vantaggiosi quando il quadro informativo è incompleto.

introduce Luigi Mittone

Sala Depero
16:30 04
Piccoli. La pancia del paese

a cura di Marsilio Editori

ne discutono Maurizio Sacconi, Michele Salvati

Aula Magna
17:00 04
Bolle, panico e crolli: cosa possiamo imparare dalle formiche e dalle api

Le spiegazioni proposte per la recente crisi economica richiamano costantemente tre concetti – fiducia, reti di relazioni, contagio – che figurano raramente nei modelli economici. Se pensiamo agli attori del sistema – individui, aziende, banche – come soggetti che interagiscono costantemente e molto più “localmente” di quanto si pensi, forse le società delle formiche o delle api possono suggerirci interessanti modelli di analisi della modernità.

introduce Frank Paul Weber

21:00 04
L’informazione in tv: modelli a confronto

Perché in Italia l’informazione in generale e quella economica in particolare danno così tanto spazio ai politici? Quale è il contenuto informativo dei talk show rispetto alle inchieste? Come si sono comportati e come si sarebbero dovuti comportare i media durante la crisi? Tre protagonisti dell’informazione televisiva italiana a confronto con tre giornalisti di prestigiose testate straniere.

Quali sono le differenze tra il giornalismo televisivo italiano e quello di altri paesi occidentali? Come viene trattata la politica in TV? Quale è il contenuto informativo dei talk show rispetto alle inchieste? Come si sono comportati e come si sarebbero dovuti comportare i media durante la crisi? Si confrontano sul tema protagonisti e studiosi dell’informazione italiana e straniera.

coordina Beppe Severgnini

12:00 05
Più immigrazione uguale più criminalità?

a cura di “lavoce.info”

coordina Federico Rampini
introduce Paolo Pinotti
intervengono Marzio Barbagli, Francesco Daveri
testimonianza di Alberto Bisin, David Card, Franco Pittau, Linda Laura Sabbadini

Sala Depero
15:00 05
Famiglie sole. Sopravvivere con un Welfare inefficiente

a cura de Il Mulino

ne discutono Marzio Barbagli, Francesco Billari

15:30 05
Chi si oppone all’immigrazione e perchè?

Nelle percezioni dell’immigrazione e nelle attitudini verso gli immigrati le differenze fra paesi e all’interno di ciascun paese sono spiegate solo in parte minore dagli effetti economici dell’immigrazione, ciò che accade ad esempio sui salari o il lavoro degli autoctoni. Contano, invece, percezioni diffuse circa le differenze culturali e religiose coi nuovi vicini di casa. Quale peso ha l’informazione in tutto questo?

16:30 05
L’influenza dei blog sulle scelte della politica

Quanto importanti sono i siti di informazione economica nel condizionare le politiche pubbliche? Come fanno a sopravvivere tutelando la loro indipendenza? L’economista fondatore del popolare blog “Marginal Revolution” ne discute con gli animatori dei siti di informazione e dibattito economico nati in questi anni sulla scia de “lavoce.info”: “Vox” (Stephen Yeo), “Me Judice” (Reggy Peters), “Nada es gratis” (Pablo Vazquez), “Telos”, “Okonomenstimme”. Partecipa Marco Gambaro.

introduce Stefano Feltri

Aula Magna
19:00 05
Orientare le scelte in rete: il caso Google

Internet ha enormemente aumentato la quantità delle informazioni disponibili, al punto che diventa prioritario eliminare quella in eccesso, filtrarla piuttosto che inseguirla. Il più potente tra questi filtri informativi è Google che per noi organizza e gerarchizza le informazioni (anche i libri e le notizie) orientando in maniera assai forte le nostre scelte. Un esperto dei comportamenti collettivi e dei nuovi media ne discute con un dirigente di Google.

interviene Carlo d’Asaro Biondo

introduce Luce De Biase

15:00 06
Grazie. Ecco perchè senza gli immigrati saremmo perduti

a cura di Chiarelettere

ne discutono Vittorio Giacopini, Nichi Vendola

Sala Conferenze
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