Caro Professor Ferrario,
La ringraziamo ancora della sua cordialita`, e se non disturbiamo troppo vorremmo tornare alla carica con altre domande.
[1] Il libro “Ethnos e Civilta” e` stato mai pubblicato in inglese? Se no, pensa che la casa editrice possa essere interessata ad una pubblicazione inglese del libro? Se le risposte fossero entrambi negative, ci potrebbe indicare in che capitolo Altan si riferisce piu` concretamente ai concetti di Ethos, Epos, Logos, Genos e Topos?
[2] Dato che lei ha scritto che i cinque punti Epos, Ethos, Logos, Genos and Topos sono componenti dell’ Ethnos, questo significa che Ethos puo` essere considerato come l’elemento primario all’interno del quale sono raggruppati gli altri elementi?
[3] Sono sempre interessato all’apparentemente invisibile connessione fra Ethnos e Ethos. Il professor Ferrario sarebbe d’accordo nel dire che il soggetto (area di studio) Ethnos (e quindi l’etnologia) comprende (si debba occupare) di Ethos, Epos, Logos, Genos e Topos, in quanto questi sono oggetto di studio all’interno dell’Ethnos?
Grazie ancora della sua disponibilita`,
Marco Lazzarotti
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Rispondo, nei limiti delle mie competenze
Domanda 1
Non mi risulta che il libro Ethnos e civiltà (https://mappeser.com/1995/05/17/carlo-tullio-altan-ethnos-e-civilta-identita-etniche-e-valori-democratici-feltrinelli-1995-indice-del-libro/) sia stato pubblicato in lingua inglese. Purtroppo è un rigoroso e profondo autore che è stato considerato molto meno rispetto al suo grande valore intellettuale. Inoltre ha dedicato molti libri alla “cultura degli italiani” che ne ha penalizzato l’attenzione in altre nazioni.
A mio avviso ETHNOS E CIVILTA’ (che è esaurito e non ripubblicato neppure in Italia) potrebbe essere di forte interesse anche nella editoria angloamericana: speriamo che in tempi di ebook sia possibile una traduzione.
Tullio – Altan tratta i concetti di Ethos, Epos, Logos, Genos e Topos nel 3° capitolo, intitolato L’IDENTITA’ ETNICA COME TIPO IDEALE (pagine 19-31
A partire dal concetto di mythomoteur di Anthony Smith, l”intenzione è di creare un “tipo ideale”, come paradigma per confronti storici degli elementi durevoli delle identità etniche e delle nazioni (pag. 20).
Qui sotto incollo la pagine delle definizioni:
Domanda 2
Direi con certezza di no.
Il fatto che Tullio – Altan crei il suo “concetto di ethnos come tipo ideale” usando come componenti interne le altre “facce” di quella concettualizzazione mostra, secondo me, che i cinque fattori sono connessi l’uno all’altro senza un prevalente influenzamento dell’uno sull’altro.
E’ evidente i questo modello interpretativo dell’ ethnos lo sforzo di Tullio – Altan di costruire un vero e proprio schema interpretativo di differenti casi storico-antropologici
Ed è proprio in questo, come anche nell’altro schema fondante Cultura/Personalità/Società, una delle forze del pensiero di Tullio – Altan: quella di elaborare mappe analitiche capaci di interpretare situazioni e contesti diversi fra loro.
Domanda 3
Sono d’accordo nel dire che il concetto di “Ethnos” (da cui un programma di ricerche etnolgiche necessarie nei nostri tempi di “crisi da globalizzazione”) comprende lo studio analitico dei modi nei quali si strutturano Ethos, Epos, Logos, Genos e Topos nei diversi contesti socio-culturali che compongono l’attuale assetto geopolitico e socioantropologico del pianeta terra
Grazie per le sue e vostre sollecitazioni anche ai miei pensieri
Buoni studi e buon futuro
Paolo Ferrario
Como 9 aprile 2013