Arriva oggi in aula alla Camera la legge sulle unioni civili, nota come «ddl Cirinnà» dal nome della relatrice del Senato che l’ha portata avanti.
Il provvedimento dovrebbe vedere la luce entro questa settimana, visto che è stato già annunciato il voto di fiducia così da evitare sorprese per una legge che il Paese aspetta da trent’anni: è del 1986 infatti il primo testo depositato in Parlamento per i diritti alle coppie omosessuali.
In questa legge non è previsto un matrimonio per le coppie omosessuali ma un nuovo istituto giuridico – le unioni civili – che garantisce alle coppie dello stesso sesso diritti molto simili a quelli delle nozze