Presso il Palazzo Comunale di Latina presentazione di La Penisola che non c’è di Nando Pagnoncelli (Mondadori) (ore 18.30). Il Messaggero: «Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia, il maggiore istituto di ricerca e sondaggi del nostro Paese, volto noto della tv e presenza fissa nel programma Dimartedì di Giovanni Floris, […] sarà a Latina […] per raccontare come sia stato possibile che, in un’epoca in cui informarsi è molto più facile che in passato, siamo invece schiavi della nostra percezione della realtà. Pagnoncelli ci ragiona da anni, tanto che nel 2014 con i suoi colleghi di altri 14 Paesi ha dato vita a una ricerca per misurare la forbice tra la percezione e il dato reale, scoprendo che siamo, purtroppo, campioni del mondo di questa pessima abitudine. Questa ricerca è stata ripetuta anche negli anni successivi, e gli indicatori sono aumentati, ma le cose non cambiano: continuiamo a mantenere questo triste primato e a vivere schiavi dei nostri pregiudizi, incapaci di vedere le cose che invece funzionano (anche qui, dati alla mano). Siamo convinti di vivere in un Paese di vecchi, di diabetici, di disoccupati, di immigrati irregolari anche se la realtà è completamente diversa. Ascoltare Pagnoncelli ci aiuterà a riflettere e, chissà, magari, anche a cambiare questa pessima abitudine di crearci una realtà su misura. Vale la pena di provarci, anche perché di anno in anno le cose non migliorano, anzi si complicano. Grazie all’invadenza di internet e dei social, ma non solo. Pagnoncelli spiegherà perché accade, citerà numeri e aneddoti, svelerà i meccanismi dei social dimostrando come il villaggio globale in cui crediamo di vivere in realtà non esiste e perché per colpa degli algoritmi passiamo i nostri giorni a vedere e a leggere un ristretto numero di notizie, sempre le stesse, sempre uguali, cosa che contribuisce a rattrappirci i pensieri e restringere le nostre vedute».