vai a
- Due carabinieri si presentano nella sede di un giornale per chiedere la stampa di un articolo che era disponibile a chiunque online. L’articolo serviva per essere allegato a una querela per diffamazione che – evidentemente – il querelante non aveva prodotto. Apparentemente la storia potrebbe concludersi così, con contorni che hanno del grottesco.
- Nella stragrande maggioranza dei casi (7 volte su 10) le querele vengono archiviate ancor prima di arrivare a processo. Di quelle che effettivamente arrivano in aula di tribunale, 9 su 10 si concludono con l’assoluzione del giornalista.
- Basterebbero questi dati per spiegare perché è urgente approvare una legge che ponga fine a quella che è una vera e propria molestia alla libertà di stampa.
…
a nome della Fnsi, voglio ribadire la totale solidarietà alla redazione di Domani. E ringraziare il direttore, il Comitato di redazione, tutte le giornaliste e i giornalisti del quotidiano per non aver piegato la schiena di fronte ad alcun tentativo di intimidazione. E anzi, di aver alzato la testa e la voce per avviare una campagna che – ci auguriamo – porti all’approvazione di norme a protezione della libertà di stampa.
…