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- I partiti del centrosinistra, inteso nel sua accezione più ampia, il 25 settembre scorso avevano raccolto il 49,3.
- Solo la loro disunione ha consentito a Giorgia Meloni di insediarsi a palazzo Chigi. Poi, l’esaurimento nervoso del Pd post elezioni ha creato per molti mesi un’aura di invincibilità alla destra meloniana.
- Il ballottaggio potrà ribaltare i risultati del primo turno ma se le forze di opposizione convergono tutte sul loro candidato in molti casi la vittoria non dovrebbe sfuggire.
I risultati delle elezioni comunali, per quanto molto parziali, confermano un dato incontrovertibile, e sempre trascurato: la destra è minoritaria in questo paese. Ritorniamo alle ultime elezioni. In quella consultazione aveva ottenuto il 43,6 per cento dei voti, una quota storicamente inferiore ai suoi risultati del passato, ad esclusione del periodo dell’irruzione grillina (2013 e 2018) che aveva penalizzato in egual misura destra e sinistra. I partiti del centrosinistra, inteso nel sua accezione più ampia, il 25 settembre scorso avevano raccolto il 49,3.
Solo la loro disunione ha consentito a Giorgia Meloni di insediarsi a palazzo Chigi.