Dati di bilancio alla mano, il sistema pensionistico italiano pare sostenibile e in grado di reggere nei prossimi anche al pensionamento dei numerosi baby boomer: la tenuta dei conti passa però anche da una seria revisione delle legge Monti-Fornero e dalla capacità di riorganizzare le politiche attive per il lavoro del Paese
Alberto Brambilla
Di fronte alla maggiore transizione demografica di tutti i tempi noti, che implica una riduzione della popolazione e soprattutto un minor numero di persone in età lavorativa, quali dovrebbero essere i requisiti e in particolare le età di pensionamento per garantire la sostenibilità del sistema pensionistico anche dopo il 2035, anno in cui tutti i cosiddetti baby boomer si saranno pensionati?
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Pensioni, il sistema è sostenibile (purché le età siano coerenti)