Pd accetta di sacrificare gli interessi di un milione e mezzo di outsiders “collaboratori” pur di recuperare un pezzetto degli insiders subordinati regolari, di Pietro Ichino

Colpisce che il Pd abbia accettato di sacrificare gli interessi di un milione e mezzo di outsiders “collaboratori” pur di recuperare un pezzetto della job property degli insiders subordinati regolari.  La vicenda conferma in modo impressionante quanto e come il precariato…

il progetto del Governo non si discosta sostanzialmente (salvo che per l’entità dell’indennizzo) dal cosiddetto “modello tedesco” per il licenziamento economico-organizzativo, di Pietro Ichino – in Newsletter n. 193

Nota tecnica di Pietro Ichino in cui mostra come il progetto del Governo non si discosta sostanzialmente (salvo che per l'entità dell'indennizzo) dal cosiddetto "modello tedesco" per il licenziamento economico-organizzativo. 

La battaglia sul mercato del lavoro se la sono intestata storicamente persone ammazzate come Biagi (cattolico democratico, prodiano) e D’Antona (comunista), e persone sotto scorta permanente come Pietro Ichino o Maurizio Sacconi, da Il Foglio.it

Il presidente della Repubblica è un militante e dirigente comunista da quasi novant’anni in servizio. La battaglia sul mercato del lavoro se la sono intestata storicamente persone ammazzate come Biagi (cattolico…

Antonio Polito: Il governo ha perseguito con determinazione l’obiettivo e l’ha raggiunto, senza costringere nessuna delle parti sociali all’umiliazione della sconfitta

«Il governo esce molto rafforzato da questa vicenda – dice AntonioPolito a IlSussidiario.net –. Ha perseguito con determinazionel'obiettivo e l'ha raggiunto, senza costringere nessuna delle parti socialiall'umiliazione della sconfitta.<http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2012/3/21/RIFORMA-LAVORO-1-Polito-cosi-Monti-mette-fine-al-potere-di-veto-dei-sindacati/258609/>

Loro sono i non-garantiti, gli esclusi dalla politica dei salotti e delle cricche, le nuove leve sane della cittadinanza, quelli che hanno tutto da guadagnare da un cambiamento radicale del sistema politico attuale, “loro” sono: partitodeglioutsider.it

dal manifesto politico di OUTSIDER il partito degli esclusi Facciamo nostro l’ appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alla coesione per affrontare la crisi. Come chiede il Presidente bisogna…

Nel 2011 sono stati 45.250 i posti di lavoro per i giovani che le imprese hanno dichiarato di non essere riuscite a reperire sul mercato del lavoro, vuoi per il ridotto numero di candidati che hanno risposto alle inserzioni (pari a circa il 47,6% del totale), vuoi per l’impreparazione di chi si è presentato al colloquio di lavoro (pari al 52,4%)

Nel 2011 sono stati 45.250 i posti di lavoro per i giovani che le imprese hanno dichiarato di non essere riuscite a reperire sul mercato del lavoro, vuoi per il ridotto numero di…

Fornero: «Penso che un ciclo di vita che funzioni è quello che permetta ai giovani di entrare nel mercato del lavoro con un contratto vero, non precario. Ma un contratto che riconosca che sei all’inizio della vita lavorativa e quindi hai bisogno di formazione, e dove parti con una retribuzione bassa che poi salirà in relazione alla produttività» – Corriere della Sera

... «Giovani e donne sono i più penalizzati perché la via italiana alla flessibilità ha riguardato solo loro, risparmiando i lavoratori più anziani e garantiti. Sono rimasta molto colpita nel…

superamento del dualismo del nostro mercato del lavoro, del regime attuale di feroce apartheid fra lavoratori protetti e non protetti, attraverso il nuovo disegno di un diritto del lavoro capace di applicarsi in modo davvero universale a tutti, conciliando il massimo possibile di flessibilità delle strutture produttive con il massimo possibile di sicurezza economica e professionale per i lavoratori nel mercato del lavoro, Pietro Ichino |  LETTERA APERTA AL PARTITO DEMOCRATICO

All’inizio di questa legislatura erano due i grandi temi caldi della politica del lavoro individuati dal manifesto programmatico del Partito Democratico, sotto il titolo Per dare valore al lavoro. Il primo…

Il CeRP, coordinato da Elsa Fornero, è nato nel 1999 dalla collaborazione tra l’Università di Torino e la Compagnia di San Paolo (ente finanziatore). Il centro è il primo in Italia (e uno dei primi in Europa) specificamente dedicato allo studio dell’economia delle pensioni e dell’invecchiamento

  Il CeRP è nato nel 1999 dalla collaborazione tra l'Università di Torino e la Compagnia di San Paolo (ente finanziatore). Il centro è il primo in Italia (e uno dei primi in Europa) specificamente…

Pensioni: Concentrandoci su questo tema che assorbe oltre un terzo della spesa totale dello Stato, penso possa essere utile analizzare qualche dato, di Alberto Brambilla Presidente Nucleo di Valutazione della Spesa Previdenziale Ministero del Lavoro

Caro direttore, nella difficilissima situazione del Paese, politici, sindacati dei lavoratori e dei datori e media discutono con grande verve e a volte troppa sicurezza dei temi economici tra i quali…

DISEGNO DI LEGGE N. 1873 dei senatori Ichino, Bonino, Chiti, Morando, Ignazio Marino, Bianco, Agostini, Andria, Astore, Bertuzzi, Biondelli, Cabras, Carloni, Carofiglio, Ceccanti, Ceruti, Chiaromonte, Chiurazzi, Cosentino, Della Seta, Del Vecchio, D’Ubaldo, Fioroni, Fistarol, Follini, Galperti, Mariapia Garavaglia, Granaiola, Leddi, Legnini, Lusi, Magistrelli, Marcucci, Mauro Maria Marino, Mazzuconi, Mercatali, Milana, Negri, Poretti, Perduca, Pertoldi, Pignedoli, Pinotti, Procacci, Randazzo, Nicola Rossi, Rusconi, Rutelli, Sangalli, Serra, Soliani, Stradiotto, Tonini, Veronesi e Zavoli Codice dei rapporti di lavoro. Modifiche al Libro V del Codice civile

Il disegno di legge che segue è il frutto di un progetto avviato nella primavera del 2008, affinato in numerosi incontri e dibattiti in sede politica, sindacale e universitaria (gli è stato…

Nicola Rossi: il governo ”in balia dei veti incrociati della sua maggioranza” ma anche l’opposizione che, anziche’ capire la gravita’ della crisi ”propone vecchie ricette fatte di piu’ tasse” e non trova nulla di meglio che aderire alle manifestazioni di piazza

''Non entro nell'autonomia della Cgil: se ha ritenuto che ci fossero i motivi per fare uno sciopero generale e' nel diritto farlo. Trovo pero' inopportuna l'adesione da parte di alcuni…

Pietro Ichino: “Credo che alla Fiat, e a Fim, Uilm e Fismic, interessasse più che la parte della sentenza relativa ai diritti sindacali della Fiom, la parte relativa alla legittimità dei nuovi contratti. E su questa parte le difese della Fiat sono state integralmente accolte”- LASTAMPA.it

  Come si può interpretare il decreto del giudice del lavoro di Torino? «Per una valutazione più precisa occorrerà attendere il deposito della motivazione della sentenza, che dovrebbe avvenire molto…