Del fantomatico animale che avrebbe una parte di merito nel successo di Matteo Salvini si sa poco, sembra che non esista, che appartenga alla zoologia fantastica della politica, un algoritmo in grado di analizzare in tempo reale l’orientamento dei commenti e delle reazioni ad un post. Suggerirebbe su quali argomenti puntare, rilanciare, far discutere sui social e poi di rimbalzo sui giornali, tv, radio, producendo viralità. Ma al di là dell’esistenza o meno di questo software,
una cosa di certo c’è in carne e ossa dietro il successo del leader leghista e si chiama Luca Morisi, il consigliere strategico della comunicazione
Il consigliere della comunicazione che segue il «Capitano»con uno smartphone ronza sempre come un calabrone attorno alla faccia barbuta del ministro dell’Interno nei comizi, nelle conferenze stampa, negli incontri pubblici e anche in quelli riservati
vai a:
Un commento