le nostre piccole e medie imprese si stanno ri-specializzando, stanno innovando in corsa e per farlo contaminano la cultura manifatturiera con quella dei servizi. Questo processo di modernizzazione richiede tanto lavoro, flessibile e allo stesso tempo creativo. C’è bisogno di sarti, falegnami, maestri vetrai, progettisti, manutentori. E per ciascuna di queste specializzazioni c’è bisogno del contributo di giovani, da Dario Di Vico Corriere della Sera 19 aprile 2011

.... si ha la netta sensazione che il modello di specializzazione dell'industria italiana abbia retto alla Grande Crisi. Non è poco e l'esito era tutt'altro che scontato, il pensiero corrente…

Pietro Ichino |  La nostra proposta consiste in uno scambio tra articolo 18 e Danimarca. Nessuno può sostenere ragionevolmente che i lavoratori danesi siano deprivati dei loro diritti. E neanche che stiano peggio degli italiani. Chi respinge questo progetto dimentica che oggi il 75% delle assunzioni, in Italia, avviene con contratti di lavoro di serie B, C o D

la politica si occupa più di Ruby che di precari. Perché? «E’ vero, ma c’è anche dell’altro. Il 10 novembre scorso il Senato ha approvato con 255 voti favorevoli e…

l’Istat diffonde un approfondimento sulla condizione delle giovani donne italiane: livello di istruzione, tipologia di occupazione, uso del tempo, stili di vita e altre informazioni sulla vita quotidiana delle donne tra i 18 e i 29 anni

Note informative Periodo di riferimento: Anni 2009-2010 Diffuso il: 08 marzo 2011 In occasione della giornata internazionale della donna, l'Istat diffonde un approfondimento sulla condizione delle giovani donne italiane: livello di…

Luca Ricolfi, DURANTE QUESTA GRAVISSIMA RECESSIONE IL TASSO DI OCCUPAZIONE DEGLI STRANIERI IN ITALIA È NOTEVOLMENTE CRESCIUTO, NON SOLTANTO PER EFFETTO DELLE REGOLARIZZAZIONI, MA PERCHÉ LA NOSTRA ECONOMIA CREA PREVALENTEMENTE POSTI DI LIVELLO PROFESSIONALE MEDIO-BASSO CUI LE NUOVE LEVE ITALIANE NON SONO DISPONIBILI, La Stampa del 2 aprile 2011

... l’Istat ha comunicato i dati definitivi sull’andamento dell’occupazione nel 2010, nonché i dati provvisori dei primi due mesi dell’anno. Ebbene, quei dati ci forniscono un quadro del mercato del…

il Bureau of Labor Statics americano, elaborando qualche milione di dati, ha scoperto che le professioni più richieste sono quelle di badante, seguite da quelle di cuoco, muratore e giardiniere. Roba per cui non ci vuole il pezzo di carta? No, i datori di lavoro pretendono che anche in queste professioni vi sia una certa preparazione di base, una certa cultura che potrebbe corrispondere alla nostra laurea breve, associazione AlmaLaurea

Uno studio dell’associazione AlmaLaurea mostra che laurearsi conta sempre meno per trovare lavoro, anche se si è in possesso della «laurea breve», quella che si ottiene dopo tre anni e…

Carla Facchini e Enzo Mingione, Il cambiamento della morfologia sociale come matrice di nuovi rischi. Il caso Lombardia, in IL MODELLO LOMBARDO DI WELFARE Continuità, riassestamenti, prospettive A cura di Giuliana Carabelli e Carla Facchini Franco Angeli, 2010

Il cambiamento della morfologia sociale come matrice di nuovi rischi. Il caso Lombardia di Carla Facchini e Enzo Mingione le trasformazioni del sistema occupazionale: flessibilizzazione del lavoro e aumento dell’occupazione femminile l’impatto…

Banca d’Italia, “la crescita del Pil nei prossimi due anni sarà dell’1% e l’occupazione resterà ferma. Per cambiare la situazione“è essenziale che vengano rimossi gli ostacoli strutturali che hanno finora impedito all’economia italiana di inserirsi pienamente nella ripresa dell’economia mondiale”

Secondo Bankitalia la crescita del Pil nei prossimi due anni sarà dell’1% e l’occupazione resterà ferma. Per cambiare la situazione“è essenziale che vengano rimossi gli ostacoli strutturali che hanno finora…

Luca Ricolfi, “gli altri, tutti gli altri, a dover fare la loro parte. Perché Marchionne la sua l’ha fatta” ” le relazioni industriali sono solo uno degli ostacoli, che non scalfisce l’enorme potere frenante degli altri tre”, – LASTAMPA.it

Come era prevedibile, un minuto dopo la vittoria dei sì nel referendum di Mirafiori, si erano già formati due partiti, entrambi convinti di aver vinto: i sostenitori del sì, contenti…

Fiat: accordo separato, senza la firma della Fiom-Cgil. L’intesa è stata siglata dai sindacati — Fim, Uilm, Fismic, Ugl. le minoranze minoritarie e antagoniste diventano, finalmente, minoranze che non possono danneggiare gli interessi complessivi del mondo del lavoro

nuovo accordo separato, senza la firma della Fiom-Cgil, per Mirafiori. L’intesa sullo stabilimento torinese della Fiat è stata siglata dai sindacati — Fim, Uilm, Fismic, Ugl— dopo un mese di…

LEGGE 4 novembre 2010 , n. 183 Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonche’ misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro

LEGGE 4 novembre 2010 , n. 183 Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di…

Associazione di “volontariato” Croce San Carlo di Milano: arrestato il presidente con l’accusa di truffa aggravata in quanto avrebbe percepito fondi pubblici facendo figurare l’associazione stessa come onlus nonostante venisse gestita, secondo le indagini, come una vera e propria impresa privata

I militari della Guardia di Finanza di Milano hanno arrestato lunedì mattina Massimo Zuccotti, presidente della «Croce San Carlo di Milano», con l'accusa di truffa aggravata in quanto avrebbe percepito…

Pietro Ichino, UN PARTITO CHE SI QUALIFICA COME “FONDATO SUL LAVORO” NON PUO’ PARLARE SOLTANTO A META’ DEI LAVORATORI, NON PUO’ ASSUMERE COME RIFERIMENTO PRIVILEGIATO SOLTANTO META’ DEL MOVIMENTO SINDACALE, NON PUO’ IGNORARE CHE A REGOLARE I RAPPORTI DI LAVORO E’ PREPOSTO SOPRATTUTTO UN SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI, LA CUI AUTONOMIA VA PROMOSSA RISPETTATA E DIFESA

.... ci sono interi settori, nel nostro Paese, che funzionano in questo modo: non solo quello  editoriale, ma anche le case di cura, dove non si assume regolarmente un solo medico…